I bisogni nutritivi della donna che allatta sono superiori a quelli della donna in stato di gravidanza. I fabbisogni supplementari in energia della nutrice dipendono dalla quantità di latte prodotto. Tenendo conto di tutti i fattori che incidono, il costo energetico aggiuntivo dell’allattamento è valutato fra le 450 e le…
Dal punto di vista nutrizionale, durante la gravidanza è richiesto un maggiore fabbisogno energetico calcolato sulla base di: 1. aumento del peso per la creazione dei depositi materni; 2. maggiori necessità energetiche e metaboliche materne e fetali; 3. conseguente aumento del metabolismo basale sia materno sia fetale. Un elevato apporto energetico…
L’obesità è una condizione patologica, evolutiva, recidivante e ad eziopatogenesi multifattoriale, in cui si osserva un’alterazione della composizione corporea caratterizzata da un eccesso assoluto o relativo del tessuto adiposo causato da un introito energetico cronicamente eccedente rispetto alla spesa, che peggiora la qualità della vita (patologie associate), riducendone la durata.…
L’aderenza alla dieta mediterranea, ad alto contenuto di frutta, verdura e grassi monoinsaturi, è stata associata con un indice di massa corpo più basso, mediterranea permettendo di limitare la deposizione di grasso corporeo a livello addominale nella donna. La dieta mediterranea bilanciata si dimostra nuovamente come uno stile alimentare altamente…
Da un recente studio statunitense condotto su 16 adulti durante una degenza ospedaliera di 14 – 15 giorni emerge che il sonno insufficiente provoca un aumento totale della spesa giornaliera di circa il 5%, ma l’energia assunta, soprattutto la sera dopo cena, era in eccesso per mantenere l’equilibrio energetico. Il…
L’obesità è una condizione patologica, evolutiva, recidivante e ad eziopatogenesi multifattoriale, in cui si osserva un’alterazione della composizione corporea caratterizzata da un eccesso assoluto o relativo del tessuto adiposo causato da un introito energetico cronicamente eccedente rispetto alla spesa, che peggiora la qualità della vita (patologie associate), riducendone la durata.…
Le circonferenze corporee esprimono le dimensioni trasversali dei segmenti corporei e possono essere utilizzate come indici: dello stato di nutrizione della distribuzione del grasso viscerale della crescita Le principali circonferenze sono: La circonferenza vita e la circonferenza fianchi, dal cui rapporto si ottiene un indice (WHR) indicativo del rischio di…
L’altezza è tra i principali indicatori della taglia corporea e della lunghezza ossea ed è molto importante per valutare lo stato nutrizionale del bambino. La combinazione di peso ed altezza negli indici pondero-staturali consente una prima valutazione obiettiva della malnutrizione per difetto o per eccesso e delle turbe dell’accrescimento; proprio…
Il peso corporeo costituisce la variabile antropometrica più comunemente rilevata: si tratta però di un indicatore grossolano della composizione corporea e del bilancio energetico. Il peso corporeo viene rilevato con l’utilizzo di differenti bilance (per neonato e lattante, per adulti e per portatori di handicap) che forniscono il relativo peso…
Tanto maggiore è l’eccesso di peso dovuto al grasso, tanto maggiore è il rischio di sviluppare patologie. Esistono differenti tipi di distribuzione del grasso corporeo: – Obesità androide (detta anche centrale o viscerale o “a mela”): tipica dell’uomo e della donna dopo la menopausa, è identificata da una maggiore distribuzione…
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