DIETA CHETOGENICA

LA DIETA CHETOGENICA: DEFINIZIONE

 La dieta chetogenica induce nell’organismo la produzione di corpi chetonici (Acetone, Acido acetoacetico, acido beta-idrossibutirrato) al fine di mantenere stabile la glicemia nell’organismo, quando non si introducono sufficienti quantità di carboidrati.

Fonte foto: https://www.chimica-online.it/biologia/corpi-chetonici.htm

Lo stato metabolico che ne deriva si definisce chetosi (nota bene non chetoacidosi, la quale si verifica in assenza di insulina nell’organismo), dove il corpo è in grado di ricavare glucosio attraverso la via della “gluconeogenesi” a partire da precursori non glucidici, quali proteine e grassi.

Se dunque riusciamo a fornire un corretto apporto di proteine (dieta normoproteica) ed un basso apporto di grassi alimentari l’organismo ricaverà energia dai grassi depositati nell’organismo, sostenendo un rapido e selettivo dimagrimento. Ciò può e deve essere fatto solo grazie all’aiuto di un professionista che è in grado di indurre e monitorare tale stato metabolico alterato.

L’organismo è in grado di utilizzare tali corpi chetonici come fonte energetica alternativa, che risulta più efficiente ed utilizzata prevalentemente a livello di cervello, cuore e muscoli. Se l’organismo non avesse sviluppato tale adattamento non sarebbe in grado di sopravvivere in condizioni di digiuno per più di 24 ore, incorrendo in un grave stato di ipoglicemia.

I chetoni in eccesso rispetto alle richieste metaboliche vengono eliminati in parte con l’aria espirata (alito dal caratteristico odore di acetone) ed in parte con le urine; dunque il livello di chetosi può essere misurato sia nel sangue (=chetonemia) che nelle urine (=chetonuria, attraverso delle striscette reattive che misurano l’eccesso di corpi chetonici eliminati con le urine).

È importante sottolineare alcuni concetti:

  • La dieta chetogenica deve essere rigorosamente formulata e monitorata da un professionista in quanto induce uno stato metabolico particolare;
  • La dieta chetogenica non deve essere iperproteica; ad oggi viene formulata in modo specifico secondo le specifiche esigenze di ciascun singolo individuo. Ne risulta una dieta normoproteica.
  • La dieta chetogenica, opportunamente formulata, consente un dimagrimento più rapido rispetto agli altri regimi dietetici; tali effetti vengono mantenuti nel lungo periodo grazie alla graduale reintroduzione dei carboidrati fino al ritorno ad un’alimentazione completa.
  • La dieta chetogenica viene oggi utilizzata non solo per il dimagrimento, ma come trattamento, coadiuvante o primario, per diverse patologie.

Fonte foto: La dieta chetogenica MANUALE INFORMATIVO PER LE FAMIGLIE, Tagliabue A., Trentani A., Università di Pavia 

 

Contatti

Cellulare: (+39) 3450670117

Email: [email protected]

 

 

 

        LA DIETA CHETOGENICA: EFFETTI POSITIVI

 

Fonte foto:123RF

 

Molte sono le patologie che ad oggi sono campo di applicazione della dieta chetogenica, grazie agli effetti positivi dimostrati da diversi studi:

  • Pazienti affetti da mutazione GLUT-1 (in questo caso la dieta chetogenica è la loro terapia primaria e deve essere portata avanti a vita)
  • Epilessia
  • Vari tipi di cefalee
  • Patologie neurologiche quali Parkinson, Alzheimer
  • Sclerosi laterale amiotrofica
  • Obesità
  • Rapida perdita di peso pre-chirurgia (inclusa chirurgia bariatrica)
  • Diabete di tipo 2
  • Sindrome metabolica
  • Sindrome dell’ovaio policistico
  • Endometriosi
  • Acne
  • Steatosi epatica non alcolica
  • Alcuni tipi di tumore
  • Malattie genetiche della funzione mitocondriale
  • Sclerosi multipla (in fase di studio)
  • Lipedema (in fase di studio)

Contatti

Cellulare: (+39) 3450670117

Email: [email protected]

 

 

 

 

LA DIETA CHETOGENICA: CONTROINDICAZIONI

Ad oggi la dieta chetogenica risulta controindicata in caso di:

  • Insufficienza renale cronica (creatinina>1,5 e GFR<50 ml/min)
  • Insufficienza epatica grave
  • Diabete insulino-dipendente (di tipo 1)
  • Gravidanza ed allattamento
  • Patologie psichiatriche
  • Pregressi disturbi del comportamento alimentare

 

Fonte foto: atlantomed.eu/

 

LA DIETA CHETOGENICA: RICETTE

Polpette di melanzane chetogeniche

Link: http://nutrizionistapirolozzi.it/