Il follow up Molto importante è il monitoraggio della malattia nei pazienti celiaci, a causa della possibilità di insorgenza di patologie associate e di complicanze neoplastiche e non, soprattutto nei soggetti che non rispettano correttamente la dieta o a cui la celiachia è stata diagnosticata in età avanzata. Gli obiettivi…
La terapia della celiachia
L’ unica terapia conosciuta al momento per la cura della celiachia è un’alimentazione rigorosamente priva di glutine da seguire a vita in quanto, qualunque sia l’espressione clinica, è una condizione permanente. Non esiste, infatti, una terapia farmacologica, anche se alcuni farmaci vengono impiegati per la cura di alcune manifestazioni cliniche…
Diagnosi della celiachia
Secondo le linee guida dell’ESPGHAN, la diagnosi di malattia celiaca va posta con certezza in seguito al riscontro istologico delle caratteristiche lesioni a livello della mucosa duodenale: – atrofia dei villi intestinali; – iperplasia delle cripte; – infiltrazione della lamina propria da parte dei linfociti mucosali . Pertanto, per la…
Complicanze della celiachia
Per quanto riguarda le complicanze della celiachia, è ormai dimostrato che la malattia diagnosticata tardivamente o non trattata correttamente per tutta la vita, è gravata da una mortalità superiore a quella della popolazione generale. Sebbene la mortalità dei pazienti celiaci diagnosticati in età pediatrica, e da allora in rigorosa dieta…
Quadro clinico della celiachia
Come tutte le enteropatie, anche la malattia celiaca è caratterizzata da una gamma estremamente ampia di possibili presentazioni cliniche e sintomi in relazione principalmente all’età, alla sensibilità al glutine e alla quantità di proteine tossiche ingerite con la dieta. La malattia celiaca può mostrare un ampio spettro di manifestazioni cliniche.…
Eziopatogenesi della celiachia
E’ ormai stabilito che gli elementi determinanti lo sviluppo della malattia sono due: fattori genetici e fattori ambientali (presenza di glutine nella dieta). Fattori ambientali Il fattore ambientale è rappresentato dalla gliadina, frazione proteica del frumento, del segale, dell’orzo, del farro, dell’avena, del kamut, della spelta, del triticale o dei…
Epidemiologia della celiachia
I primi studi epidemiologici sulla celiachia sono stati condotti in Europa a partire dal 1950. Poiché si presentava maggiormente nei bambini, per lungo tempo venne considerata una patologia pediatrica e rara. In realtà la bassa incidenza e prevalenza della celiachia erano dovute a strumenti diagnostici poco efficaci, che si basavano…
Storia della malattia celiaca
Le possibili origini della celiachia non sono ancora note, tuttavia si ipotizza che sia stata l’introduzione del glutine nella dieta, a seguito della scoperta dell’agricoltura e quindi della coltivazione dei cereali, a determinare la comparsa della patologia. Il primo accenno alla celiachia risale al I secolo d.C., quando Aulo Cornelio…